È finita la mia storia

E’ finita la mia storia… Quante volte sento e ho sentito questa frase, durante il mio lavoro di Dayuser, in diverse salse ma a tutti gli effetti nella sostanza.

la mia storia è finita

 

Ed è corretta. Una storia, in termini di coppie clandestine, significa una vera e propria vita parallela in cui la realtà non è più quella ufficiale bensì quella occulta, segreta.

C’è una meravigliosa canzone dei Pooh che esprime benissimo sensazioni, sentimenti e comportamenti in tal senso ovvero ‘L’altra Donna’, dayusing di parte maschile però affatto replicabile e adattabile in chiave femminile:

“Sei l’altra donna, la libertà /
quella che sa e non può dir niente/
quella che all’alba rimane sola/
e che non può mai lasciare impronte…”.

So perfettamente che cosa state provando adesso. Io ci sono passato molte volte…

Quali le cause della rottura?

Ma spesso, e veniamo agli intenti di questa riflessione, una delle vittime defenestrate dal cuore di una ex coppia segreta, è il Dayuser, cioè quel ‘poveraccio’ come il sottoscritto che non ne può alcunché.

la mia storia è finita

 

Anzi: in molti casi, soprattutto nelle fasi finali prima della crisi definitiva, alcuni Dayuser (tra cui io) sono stati, siamo stati partecipi del dramma, cercando di capire, per messaggio o per telefono a volte, che cosa ha scatenato la scintilla, origine poi di un devastante quanto mortale incendio.

Esistono, in buona parte, tre cause di rottura:

  • Il ritorno all’ovile ossia un forte quanto cauterizzante confronto tra i coniugi, compagni originari, in grado di spezzare definitivamente la storia, l’avventura o il flirt paralleli
  • La fine di un’epoca cioè lo sgretolarsi, il deteriorarsi naturale della storia clandestina, divenuta – forse – addirittura più impegnativa dell’originale ma impossibile considerarvi una sostituzione delle parti
  • Il cambio di gioco, quindi uno dei due partner, se non entrambi – annoiati della routine o semplicemente spenti, che trovano (l’uno o tutti e due) un partner nuovo, alternativo.

Analisi delle cause

Sul primo punto, a percentuali appropinquate alla totalità, non c’è più nulla da fare: nel linguaggio sales-marketing, possiamo affermare che si tratta di churn rate ovvero

“impossibilità di reversione da parte di una qualsivoglia Clientela di ritornare dal fornitore precedente“.

Facciamo un esempio, ristorante: capello nel piatto del primo, aspetto un’ora per il secondo, avevo chiesto se la pizza per i bambini potesse arrivare prima e non arriva neanche il pane (che pago come coperto), chiedo del vino e intanto sono costretto a finirmi l’acqua per poi sentire il cameriere che, al mio reclamo, risponde: ‘per mangiare bisogna avere pazienza!’

Sfido chiunque a tornare in quel postribolo alimentare…

In una coppia clandestina, in soldoni, lei non tornerà più e viceversa. Non accade sempre; ma ho specificato: in più del 90% dei casi.

Possibilità alternative a “è finita la mia storia”

Sul secondo e sul terzo punto, al contrario, c’è di che discutere. I successivi bullets, infatti, aprono a vie infinite e persino non convenzionali.

la mia storia è finita

Quando scrivo, lo faccio perché conosco le situazioni e non perché ipotizzo.

Sul secondo e terzo punto è possibile che si chiudano, ad esempio, due coppie per schiudersene quattro. Una sorta di meiosi capace di far proliferare la clandestinità.

Il terzo punto in particolare, è capace di produrre persino giochi a tre o a quattro, a seconda dello spazio a disposizione dei soggetti originari ovvero Il Nido Suite di turno o il vecchio Sentiero Nascosto.

Bene, nessun problema. ‘Ognuno ha il suo Sentiero’, era il mio motto ma che è rimasto nella sostanza se non nel gioco di parole.

Il Nido Suite non giudica

Eppure il problema esiste e per un Dayuser è anche serio.

Vi sono dei pregiudizi errati e dannosi a partire dal senso morale o etico che attraversa, se non travolge, queste coppie o l’uomo, la donna singoli che avevano una storia, mentre adesso, o ne hanno un’altra oppure si sono fusi con altre coppie, altri singoli e singole e così via.

Chi subisce maggiormente questi preconcetti? La donna, purtroppo. Secondo il senso comune del pudore, sbagliato, un’attività clandestina plurima da parte femminile è stigmatizzata come prostituzione o peggio ninfomania (addirittura da intervento psichiatrico…!) ma nessuno o nessuna parla di ipertimia o narcisismo patologico, se non maligno, nei confronti dell’uomo.

E quindi?

Quindi succede che una coppia che esplode, configurandone un’altra o altre due o ‘n’, non torna quasi mai dal Dayuser di origine. Perché? Per paura di essere giudicati, per vergogna, per quieto vivere o per il terrore che il Dayuser possa dire: ‘Bentornati!’, mentre l’uno guarda l’altra o viceversa chiedendosi: ‘ma quando mai sono stato/stata qui…?’ e pertanto capendo che il partner è ‘assiduo frequentatore’

Tornate ne Il Nido

Non qui a Il Nido Suite.

E’ finita la mia storia? Affidatevi ai professionisti in grado di mantenere riserbo, discrezione e distacco. In grado di mentire se necessario o di recitare la parte dell’accoglienza ai neo arrivati.

Qui, ne Il Nido Suite, si seguono queste procedure, io seguo queste procedure.

la mia storia è finita

Tornate pure: è come se non vi avessi mai conosciuti o conosciute.